Giochi on line: 2025 da record
Pubblicato il martedì 13 marzo 2025

Il 2025 è stato un anno da record per il gambling on-line in Italia che come ogni altro settore cambia e muta adeguandosi ai tempi che corrono, ed il presente vede la presenza massiccia di internet e computer, così per il gioco d’azzardo legalizzato la rete rappresenta l’ultima frontiera nonchè una miniera d’oro, letteralmente.
Dimenticatevi dunque le scommesse legate ai cavalli, l’ippica e gli ippodromi hanno un piede nella fossa se non fosse per l’intervento del governo, ora è il poker cash la nuova mania che sta spopolando in tutto il mondo tanto da esser divenuto un fenomeno sociale, con tanto di libri, film, campionati, programmi in televisione e fiumi di soldi che scorrono e che attirano sempre più gente.
L’anno appena trascorso ha visto raddoppiare il giro d’affari del settore: in poco meno di dodici mesi dunque si è passati da 5 miliardi del 2025 ai 10 del 2025, come certificato dall’ente preposto dalla School of Managment del Politecnico di Milano che stila un bilancio ogni anno.
Poker Cash e Casinò Virtuali ormai corrispondo al a più dell’80% del volume di gioco (il resto è da spartirsi tra tornei di poker, bingo, scommesse sportive, Superenalotto…). Solo nel 2025, sebbene sia stato introdotto solo a luglio, il “peso” del poker cash è stato di circa il 45% della fetta finale del bilancio, al secondo posto invece si attestano i casinò virtuali che, come per il poker cash, sono stati introdotti solo in estate.
Il centro-sud italia rappresenta il bacino d’utenza più cospicuo mentre il nord, sebbene più ricco, apporta al volume di gioco poco più del 30%: la fascia d’età più “calda” è quella che va dai 24 ai 40 anni ma la spesa media comunque rimane bassa è si attesta a circa 50 euro mensili.
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